domenica 13 novembre 2011

La leggenda della luna piena
In una calda notte di luglio di tanto tempo fa un lupo, seduto sulla cima di un monte, ululava a più non posso.
In cielo splendeva una sottile falce di luna che ogni tanto giocava a nascondersi dietro soffici trine di nuvole, o danzava tra esse, armoniosa e lieve.
Gli ululati del lupo erano lunghi, ripetuti, disperati. In breve arrivarono fino all’argentea regina della notte che, alquanto infastidita da tutto quel baccano, gli chiese:
- Cos’hai da urlare tanto? Perché non la smetti almeno per un po’?-
- Ho perso uno dei miei figli, il lupacchiotto più piccolo della mia cucciolata. Sono disperato… aiutami! - rispose il lupo.
La luna, allora, cominciò lentamente a gonfiarsi. E si gonfio, si gonfiò, si gonfiò, fino a diventare una grossa, luminosissima palla.
- Guarda se riesci ora a ritrovare il tuo lupacchiotto - disse, dolcemente partecipe, al lupo in pena.
Il piccolo fu trovato, tremante di freddo e di paura, sull’orlo di un precipizio. Con un gran balzo il padre afferrò il figlio, lo strinse forte forte a sé e, felice ed emozionato, ma non senza aver mille e mille volte ringraziato la luna. Poi sparì tra il folto della vegetazione.
Per premiare la bontà della luna, le fate dei boschi le fecero un bellissimo regalo: ogni trenta giorni può ridiventare tonda, grossa, luminosa, e i cuccioli del mondo intero, alzando nella notte gli occhi al cielo, possono ammirarla in tutto il suo splendore.
I lupi lo sanno… E ululano festosi alla luna piena.
La faccia nascosta della Luna
Si chiama "rotazione sincrona": mentre la Luna compie una rotazione attorno al suo asse, completa anche una rivoluzione intorno alla Terra. 
Il risultato? 
Ci mostra sempre la stessa faccia. L’altra, quella nascosta, è deserta e accidentata proprio come l’altra "metà". Ma non possiamo vederla, e questo basta per scatenare la fantasia.
No man’s landing:
Vicina alla Terra, ma al riparo da sguardi indiscreti. Quale luogo migliore del lato "oscuro" della Luna, per installare una base aliena? Secondo gli ufologi più incalliti sarebbe proprio questo il motivo per cui dal 1972 ad oggi, nessun uomo è più tornato sulla Luna. Gli ultimi cosmonauti a metterci piede - l’equipaggio dell’Apollo 17 - avrebbero visto, sulla faccia nascosta, qualcosa da cui era meglio tenersi alla larga. Qualcosa che deve aver spinto gli scienziati della Nasa a progettare una stazione spaziale internazionale orbitante piuttosto che saldamente ancorata al suolo lunare.
La cicogna vola nelle notti di Luna piena
In "quei giorni" le donne diventano tutte più lunatiche. Sarà un caso? Macché. La Luna è femmina…
Tutta colpa di una strana coincidenza numerica: il mese lunare dura circa 29 giorni e 12 ore. Poco più del ciclo mestruale femminile, la cui lunghezza, variabile, è di 28 giorni. 
Ipotesi antiche:
Su questo fatto sono state avanzate fin dall’antichità, le più eccentriche supposizioni. Già gli antichi Babilonesi credevano che la Luna potesse influire sulla fertilità femminile. E dopo più di duemila anni, c’è ancora chi la pensa così. 

Contraccezione lunare:
Uno dei più convinti sostenitori di questa teoria è Eugen Jonas, uno psichiatra slovacco che studiando le fasi lunari, è arrivato persino a creare un metodo di controllo delle nascite. 
Secondo Jonas, una posizione favorevole della Luna durante i rapporti, permetterebbe, per esempio, di rimanere incinte anche se sterili, ridurre il rischio di aborti e addirittura conoscere il sesso del bambino ancora prima di averlo concepito. E la stessa tecnica assicura, può essere usata anche "al contrario", per evitare gravidanze indesiderate senza l’utilizzo di contraccettivi.  
Se la Luna da la scossa
Il 27 marzo 1964 un terremoto di magnitudo 9.2 scuote l’Alaska. Più di 130 persone muoiono investite dalle macerie e dal violento tsunami che segue la scossa. La Terra inizia a tremare di primo mattino, durante l’alta marea.
Il 26 dicembre 2004 un sisma registrato al largo dell’isola di Sumatra, in Indonesia, provoca onde di 30 metri che travolgono le coste dell'India e delle zone limitrofe. Più di 300 mila persone non hanno scampo. 
È mattino e la Luna non dà nell’occhio. 
Ma è piena. 
Maree di Terra: 
Coincidenze? Non secondo alcuni ricercatori britannici, convinti che la Luna piena muovendo le maree, faccia alternativamente aumentare e allentare la tensione sui fondali marini, innescando i terremoti.
La questione è da decenni al centro di un vivace dibattito scientifico. Non esistono sembra, dati concreti a favore di una stretta relazione tra movimento lunare ed eventi sismici. Anche se un po’ di scompiglio sul nostro pianeta, la Luna lo porta.  
La sua azione, combinata a quella del Sole, provoca, oltre alle maree ordinarie, le cosiddette "maree terrestri". Lievi oscillazioni della crosta terrestre non visibili ad occhio nudo, ma che potrebbero secondo alcuni scienziati, essere la classica "goccia" che fa traboccare il vaso dei terremoti. sollecitandoli.  
Luna piena, bottiglia vuota
La Luna non fa alzare solo lo sguardo, ma anche il gomito. Lo sostengono due ricercatori tedeschi in uno studio pubblicato sulSunday Times all’inizio del 2001. Confrontando multe e alcol test di oltre 16 mila persone fermate in Germania per guida in stato d’ebbrezza, sembrerebbe infatti che la maggior parte di loro sia stata "pizzicata" proprio nelle notti di Luna piena.  
Anche il nostro corpo risente delle maree?
Nausea, cefalea, disturbi diffusi? Potreste risentire del cambio di marea. Qualcuno infatti è pronto a scommettere che la forza attrattiva del nostro satellite possa smuovere non solo l’acqua degli oceani, ma anche quella racchiusa nel corpo umano.
Da sempre quando non riusciamo a spiegare un fenomeno, lo attribuiamo a qualche causa celeste. Non c’è da stupirsi, quindi, se malattie un tempo misteriose come depressione, paranoia ed epilessia siano state in passato, ricondotte ai "capricci" della Luna. 
C’è chi, in tempi non molto remoti, ha provato a fornire una base "scientifica" a queste superstizioni. Nel suo controverso studio sugli effetti del plenilunio, Arnold Lieber (vedi caso precedente) esamina oltre 25 mila episodi di emergenza psichiatrica avvenuti in Florida nell’arco di 13 anni. Concludendo che la maggior parte dei casi si verifica durante il primo quarto di Luna.
Pazza Luna:
C’è chi, in tempi non molto remoti, ha provato a fornire una base "scientifica" a queste superstizioni. Nel suo controverso studio sugli effetti del plenilunio, Arnold Lieber (vedi caso precedente) esamina oltre 25 mila episodi di emergenza psichiatrica avvenuti in Florida nell’arco di 13 anni. Concludendo che la maggior parte dei casi si verifica durante il primo quarto di Luna. 
Luna di fiele:
E la pazzia non è che la punta dell’iceberg. Altri ricercatori attribuiscono alle fasi lunari le cause di gesti drammatici. Come i medici del Patna Medical College Hospital, in India, che tra il 1976 e 1979 analizzano oltre 800 ricoveri per auto-avvelenamento: la maggior parte assicurano, avvenuta nelle notti di Luna piena. 
Cani,ladri e assassini:tutti aggressivi per la luna
Nel 2007 Andy Parr, un ispettore della Polizia inglese del Sussex, chiede rinforzi per le pattugliare le strade nelle notti di Luna piena. Quando, sostiene, aumenterebbero crimini e comportamenti molesti. «In base alla mia esperienza quasi ventennale come pubblico ufficiale» dirà ai microfoni dellaBbc «posso affermare che nelle notti di Luna piena ci imbattiamo in persone con uno strano atteggiamento. Nervose, attaccabrighe». 
Ma il poliziotto non è il primo a denunciare un nesso tra fasi lunari ed episodi violenti. Ci aveva già provato trent’anni prima, Arnold Lieber, psicologo americano autore di un’indagine su oltre 11 mila aggressioni registrate in Florida nell’arco di cinque anni. La maggior parte, a suo dire, nelle notti di Luna piena. O nelle ore precedenti.